Il Formaggio: una storia d’amore millenaria in cui credere
Tra miti e pregiudizi, storia e tradizione, il formaggio è simbolo di versatilità in cucina.
Dalla produzione alla conservazione passando attraverso abbinamenti insoliti… come la birra!
Il formaggio: una storia d’amore millenaria, che affonda le radici nei primordi della civiltà, è da sempre un alimento che ci accompagna con discrezione ma con grande passione. Nacque quasi per caso, probabilmente quando un pastore si accorse che il latte, conservato in contenitori di pelle, si era trasformato in una sostanza più solida e saporita. Da quel momento, per millenni, il formaggio ha continuato a evolversi, un po’ come l’amore stesso, mutevole, capace di adattarsi alle circostanze e di arricchirsi di nuovi sapori.
Nella sua lunga storia, il formaggio ha superato miti e pregiudizi. Non è più visto come un semplice accompagnamento o un piatto secondario, ma da semplice alimento quotidiano è diventato il protagonista assoluto della tavola, il formaggio ha saputo reinventarsi, adattandosi a nuove tradizioni culinarie e diventando simbolo di versatilità e gusto. È il piatto perfetto che può essere assaporato da solo, con il pane, o integrato in ricette raffinate, in abbinamenti enogastronomici unici e originali.
Oltre alla sua bontà, il formaggio offre numerosi benefici nutrizionali e in questa storia, sfatiamo insieme alcuni falsi miti e scopriamo i numerosi benefici che il formaggio offre: una fonte ricca di calcio, proteine e vitamine, capace di arricchire la nostra dieta in modo sano e bilanciato. Sebbene sia spesso considerato un cibo ricco di grassi, è anche una fonte di energia concentrata, che, se consumato con moderazione, può essere integrato in una dieta equilibrata.
E poi c’è la questione della conservazione. Il formaggio va tenuto in frigorifero per preservarne la freschezza, ma attenzione: la sua conservazione dipende dal tipo. I formaggi freschi come la mozzarella o il mascarpone devono essere consumati velocemente, mentre i formaggi stagionati si mantengono più a lungo. Per i formaggi più duri, come il parmigiano, è consigliabile avvolgerli in carta oleata o pellicola trasparente per evitare che si secchino.
Insomma, il formaggio è molto più di un semplice alimento: è una storia d’amore che perdura nei secoli, sfidando il tempo e le mode. Un piatto che racconta tradizioni, legami e sapori, che oggi come ieri ci nutre e ci fa innamorare ogni volta che lo assaporiamo, impariamo quindi a conoscerlo e come conservarlo nel modo giusto, per preservarne freschezza e bomtà.
Vi invitiamo a esplorare con noi l’universo del formaggio, un viaggio che, da un lontano passato, arriva fino ai giorni nostri, sempre pronto a sedurre il palato con la sua inconfondibile qualità.
Roberta De Cesari – Delegata Onaf MS-SP
Graziella Mauri – Maestra assaggiatrice
Gianfranco Poma – Assaggiatore
Dott.ssa Giorgia Matteucci – Biologa
Dott. Leonardo Taddei – Coordinatore della Didattica Nazionale dell’ Associazione Italiana Sommelier
Interviene
Roberta De Cesari, Graziella Mauri, Gianfranco Poma, Dott.ssa Giorgia Matteucci, Dott. Leonardo Taddei