Le stagioni… un ritmo naturale!
Le stagioni, etimologicamente parlando, derivano da “stationem”, la “fermata dell’anno”, oppure da “sationem”, l’atto del seminare, collegato al participio passato di “serere”, che significa seminare. La stagione è quindi un processo di semina e raccolto, un ciclo che si rinnova costantemente.
La natura segue ritmi precisi e uno di questi è rappresentato dalle stagioni, in un susseguirsi di atti di semina, crescita e raccolto, che hanno un parallelo nei nostri ritmi vitali. Un esempio su tutti: il ritmo respiratorio umano segue la stessa cadenza stagionale. In autunno e inverno, il nostro corpo tende a “ispirare” e raccogliere energia, mentre in primavera ed estate “espiriamo” e rilasciamo, in sintonia con la terra.
Ma come può un seme germinare? Solo quando si presentano le condizioni favorevoli: luce, calore, aria, e suolo. E non basta una data sul calendario per determinare il momento giusto: il clima, la qualità della terra e il contesto circostante determinano i tempi reali di crescita, che oggi sono ben diversi da quelli di un tempo.
Ippocrate ci aveva già insegnato che il nostro cibo deve essere la nostra salute. Eppure, se guardiamo alla frutta e verdura che consumiamo oggi, quanti sali minerali, microelementi e sostanze antiossidanti contengono rispetto a 70 anni fa? La qualità del cibo si riflette direttamente sulla nostra salute.
Un’opportunità unica per riflettere sul legame tra una terra sana e frutti sani, che non solo nutrono il corpo ma promuovono anche un benessere duraturo.
Alessandro Marino Merlo – Agronomo
Non fa ricorso a chimica di sintesi o se costretto si occupo dei suoi effetti collaterali. Applica metodo agricolo biologico e biodinamico. Il suo interesse è rivolto al suolo come elemento principale da cui si originano successi e disastri dell’agricoltura. Lavora in Toscana.
Stefano Malfatti – Produttore di piante da orto titolare dell’azienda Malfatti e Mallegni
Interviene
Alessandro Marino Merlo, Stefano Malfatti